Gravidanza sana e serena

Come proteggersi dalle principali infezioni

Avere cura di sé stessi è fondamentale in ogni fase della vita.
Nel nostro blog lo ricordiamo sempre, ma quando si sceglie di allargare la famiglia, il benessere diventa ancora più prezioso.

Tempo di lettura: 3 minuti circa.
Durante la gravidanza, il corpo di una donna affronta numerosi cambiamenti che possono influire sulla sua salute e su quella del bambino. Tra le preoccupazioni principali delle future mamme c’è il rischio di contrarre infezioni che possono compromettere le condizioni del nascituro.

In questo articolo parleremo di quattro infezioni comprese nel noto pannello (TORCH), un gruppo di malattie infettive che, se contratte durante la gravidanza, possono determinare la presenza di difetti congeniti nel bambino. Nel nostro prossimo articolo, parleremo di altre infezioni, altrettanto importanti, da monitorare durante la gravidanza.

Sommario

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La rosolia: cosa comporta e come diagnosticarla

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Il parassita della toxoplasmosi

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Citomegalovirus e le sue insidie

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Herpes simplex in gravidanza

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Come prevenire le infezioni durante la gravidanza

Sommario

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La rosolia: cosa comporta e come diagnosticarla

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Il parassita della toxoplasmosi

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Citomegalovirus e le sue insidie

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Herpes simplex in gravidanza

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Come prevenire le infezioni durante la gravidanza

Durante la gravidanza, il corpo di una donna affronta numerosi cambiamenti che possono influire sulla sua salute e su quella del bambino. Tra le preoccupazioni principali delle future mamme c’è il rischio di contrarre infezioni che possono compromettere le condizioni del nascituro.

In questo articolo parleremo di quattro infezioni comprese nel noto pannello (TORCH), un gruppo di malattie infettive che, se contratte durante la gravidanza, possono determinare la presenza di difetti congeniti nel bambino. Nel nostro prossimo articolo, parleremo di altre infezioni, altrettanto importanti, da monitorare durante la gravidanza.

La rosolia: cosa comporta e come diagnosticarla

La rosolia è un’infezione virale che provoca tra i vari sintomi febbre, malessere, esantema maculopapulare, ingrossamento dei linfonodi. È estremamente pericolosa per il feto, soprattutto se contratto entro la sedicesima settimana di gravidanza, perché può attraversare la barriera placentare e causare gravi anomalie al feto come cecità, sordità, e ritardo dello sviluppo fisico e psichico, oltre che il rischio di aborto spontaneo o di morte perinatale.

La prevenzione contro la rosolia passa attraverso due azioni molto importanti: la vaccinazione con il vaccino Morbillo-Parotite-Rosolia (MPR), altamente efficace e raccomandato per prevenire l’infezione, e la verifica del proprio stato immunitario tramite il Rubeo Test. Questo esame di laboratorio, effettuato su un campione di sangue, è particolarmente consigliato prima di una gravidanza per valutare l’immunità e può essere eseguito gratuitamente dalle donne sia in fase preconcezionale, sia durante la gravidanza.

Il parassita della toxoplasmosi

Solitamente, chi è amante dei gatti conosce il toxoplasma gondii, un parassita che può essere trasmesso attraverso le feci di gatto, ma anche dalle carni crude o poco cotte, insaccati e verdure lavate male, contaminate dal parassita. Purtroppo, non esiste un vaccino contro la toxoplasmosi, ma in compenso prevenire l’infezione è semplice. È sufficiente rispettare le norme igieniche di base, come lavare bene frutta e verdura, evitare il contatto diretto e prolungato con gli escrementi dei gatti e cuocere la carne a sufficienza.

La diagnosi dell’infezione materna si effettua con il dosaggio degli anticorpi specifici (Toxo IgG e IgM), mentre la gravità dell’infezione congenita dipende dal momento della contrazione. L’infezione congenita da toxoplasma può causare condizioni infiammatorie come la corioretinite, oppure a patologie come l’idrocefalo, un accumulo eccessivo di liquido cerebrospinale, ma anche a calcificazioni endocraniche nel nascituro.

LabPonti - Gravidanza

Citomegalovirus e le sue insidie

Il Citomegalovirus (CMV) è un virus estremamente diffuso. Il contagio può avvenire per contatto da persona a persona prevalentemente tramite l’inalazione o l’ingestione di goccioline di saliva o di muco.

Il CMV è spesso asintomatico, ma può provocare gravi patologie fetali, in quanto si può trasmettere al nascituro durante la gravidanza. L’infezione primaria si verifica quando una donna, precedentemente sieronegativa, contrae il virus per la prima volta durante la gravidanza, mentre l’infezione secondaria deriva da riattivazioni o reinfezioni. Il rischio di trasmissione al feto varia dal 30-40% nel primo e secondo trimestre, fino al 70% nel terzo trimestre per le infezioni primarie.

Tra i sintomi transitori indichiamo:

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epatosplenomegalia

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polmonite
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ittero
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petecchie
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basso peso alla nascita
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convulsioni

I sintomi permanenti e irreversibili possono essere molto gravi e includono:

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sordità neurosensoriale
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deficit visivi
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ritardo mentale e psicomotorio
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microcefalia
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deficit di coordinazione motoria
LabPonti - Cuore

Herpes simplex in gravidanza

Passiamo all’Herpes simplex, un’infezione virale comune, causata da due tipi di virus: HSV-1 e HSV-2. L’HSV-1 è principalmente associato alle infezioni orolabiali, come l’herpes labiale, mentre l’HSV-2 alle infezioni genitali, seppur entrambi possano colpire sia l’area orale, sia quella genitale. I sintomi comprendono la comparsa di piccoli grappoli di vescicole dolorose con prurito e bruciore, localizzate sulle labbra o sui genitali. Qualora l’Herpes simplex sia contratta durante la gravidanza, sebbene la trasmissione al neonato sia rara, il rischio aumenta quando l’infezione non è ancora stata diagnosticata a ridosso del parto.

L’infezione neonatale da HSV può provocare la comparsa di lesioni lievi su pelle, occhi e bocca, ma può anche insorgere in forme più gravi che coinvolgono il sistema nervoso centrale o con un’infezione disseminata, comportando il manifestarsi di condizioni con esiti permanenti. La prassi preventiva prevede il monitoraggio della presenza di anticorpi specifici (IgG e IgM) per identificare un’infezione recente e valutare la necessità di un parto cesareo, riducendo il rischio di trasmissione.

Come prevenire le infezioni durante la gravidanza

Conoscere e prevenire le principali infezioni durante la gravidanza è fondamentale per garantire la salute della mamma e del bambino. Adottare misure preventive adeguate, come i vaccini e le norme igieniche, può ridurre significativamente i rischi. Continuate a seguirci perché nel prossimo articolo esploreremo altre infezioni da monitorare per una gravidanza serena e sicura.

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